Possibile impatto di oltre il 7,2% sul deficit 2023
I conti italiani sono sotto controllo ma la coda del superbonus rischia di pesare sulle stime delle finanze pubbliche. Eredità del passato, il credito edilizio al 110%, a quanto si apprende, potrebbe impattare più del previsto il deficit 2023 portando l'asticella anche oltre l'ultima previsione Istat del 7,2%.
Intanto il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti in vista del Def ha parlato nei giorni scorsi di una crescita all'1% rispetto all'1,2% indicato nella Nadef dello scorso autunno. dello scorso anno e delle crisi geopolitiche dal Medio Oriente, aggravato dalla crisi nel Mar Rosso, all'Ucraina. Le stime del governo saranno improntate come di consueto alla cautela e al realismo, confermando la volontà di tenere sotto controllo i conti nonostante la mina del superbonus che comunque è destinata ad esaurirsi. Un approccio che ha pagato in termini di fiducia dei mercati e degli investitori con la conferma dei rating delle agenzie internazionali e il tutto esaurito dei titoli di stato italiani.