Prima retrospettiva a New York tra Artemisia, Emily, Virginia (ANSA)
Judy Chicago e le sue donne vanno in mostra al New Museum di New York, l'unico nella Grande Mela fondato da una donna. Artemisia Gentileschi, Virginia Woolf, Frida Kahlo e Emily Dickinson sono tra le co-star della retrospettiva che il museo sulla Bowery - il cui Chief Curator è l'italiano Massimiliano Gioni - dedica da domani alla 84enne icona dell'arte femminista americana.
Gioni e Chicago hanno raccolto opere di oltre ottanta protagoniste donne e genderqueer considerate essenziali al progresso della storia e dell'arte: e dunque, oltre alla Santa Caterina di Alessandria di Artemisia prestata dagli Uffizi, anche Hilma af Klint, Simone de Beauvoir, la contessa fiorentina Virginia Oldoini Verasis di Castiglione, Julia Margaret Cameron, Suzanne Duchamp, Dora Maar e tante altre.
Von Bingen e de Pizan hanno entrambe un posto nel Dinner Party. Herstory sorprende per la varietà e l'eclettismo dimostrato da Judy in sessant'anni di carriera: una sezione è dedicata al tema delle esplosioni di fumo che ha debuttato quando nel 1968 la polizia usava i gas contro le manifestazioni degli studenti anni Vietnam.