Tanto che la Commissione europea sta preparando nuove misure speciali per contrastare il fenomeno, scrive Politico
, mercoledì la Commissione europea ha mandato una lettera ai paesi membri chiedendo di attivare più controlli per limitare i flussi di merci che continuano ad arrivare in Russia in violazione diimposte dopo l’invasione dell’Ucraina.
La Commissione fornirà presto i dettagli sulle aziende europee che continuano a vendere merce proibita alla Russia: entro aprile si aspetta che i governi intraprendano azioni concrete per interrompere questi commerci. Nonostante le sanzioni siano decise a livello europeo, spetta ai singoli governi il controllo sull’effettivo rispetto delle limitazioni al commercio da parte degli operatori.
Molte inchieste hanno effettivamente dimostrato che la Russia è riuscita nel tempo ad aggirare le sanzioni, in parte grazie all’aiuto di alcuni paesi, comeLa Russia ha smesso da tempo di pubblicare dati sul commercio internazionale, ma gli analisti e gli economisti riescono comunque a ricostruirli tramite i dati che pubblicano gli altri paesi sulle loro esportazioni verso la Russia: non è chiaro quanta parte di questi scambi violino le sanzioni imposte dall’Occidente, ma una buona...