Calciomercato e altro
A differenza delle precedenti inchieste, quella sportiva partita dall’indagine della Procura di Torino ha un aspetto diverso da evidenziare: da quanto emerso i calciatori non hanno provato ad alterare i risultati delle partite per vincere le loro scommesse. È partito da questo l’avvocato Cesare, titolare dello Studio Legale DCF Sport Legal, specializzato in diritto dello sport, in un’intervista esclusiva concessa a Calciomercato.it.
“In passato avevamo riscontrato comportamenti dolosi volti ad alterare i risultati delle partite per trarre vantaggio personale. Si trattava di un illecito sportivo. Oggi – le sue dichiarazioni – si tratta di un vizio personale, di un qualcosa di natura diversa: secondo me si tratta di una condotta che i calciatori hanno sottovalutato. L’articolo 24 vieta di scommettere ai calciatori anche su piattaforme legali.
Mentre le indagini, penali e sportive, vanno avanti, si discute ovviamente di quali potrebbero essere le sanzioni sportive per chi ha effettivamente scommesso su partite di calcio: “La sanzione prevista in questi casi è molto pesante. Lesono vietate per tutti i tesserati all’interno della Federazione, non solo per i calciatori. La norma parla di squalifica o inibizione non inferiore ai tre anni e di un’ammenda non inferiore 25mila euro”.
South Africa Latest News, South Africa Headlines
Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.
Caso Tonali, la prima reazione del MilanCalciomercato e altro
Read more »
Caso scommesse, dalla rivelazione di Corona al blitz della Procura: cosa è successoCalciomercato e altro
Read more »
Bernardeschi-Insigne: ecco chi è andato peggio al TorontoCalciomercato e altro
Read more »
Conte e la difesa del Napoli: il retroscena raccontato da Di LivioCalciomercato e altro
Read more »